la Meloni e Salvini, caso giudice di Catania, mi hanno fatto venire in mente vecchie letture, le copio e le sottopongo all'attenzione dei miei 40 lettori:

“quando (Meloni e Salvini)  ci si accorge che l’avversario è superiore (e un giudice lo è)  e si finirà per avere torto, si diventi offensivi, oltraggiosi, grossolani, cioè si passi dall’oggetto della contesa al contendente e si attacchi in qualche modo la persona…….L’unica controregola (per il giudice)  che si conosca è quella di non disputare con chi ti insulta…….”

Ultimo stratagemma dei 38 nell’Arte di Ottenere Ragione di A. Schopenhauer (Berlino 1830)