Premierato: questa metodo di riforma è una cosa seria “ la madre di tutte le riforme?” NO!

Oggi su tutta la stampa nazionale sono ampiamente riportati tutti i vani tentativi di modificare la costituzione. Solo un referendum ha avuto successo quando sull’onda emotiva dell’accoppiata 5 Stelle-Covid , si ridusse il numero dei parlamentari.

Anche questa volta cosa non funzionerà? Semplice! Nessuna riforma può essere perfetta, ci sarà sempre un lato debole che verrà aggredito dalle opposizioni, quel discutere convincerà gli indecisi che è meglio votare NO e lasciare tutto com’era prima.

Se si vuole fare veramente la riforma di cui si parla il percorso non può essere quello intrapreso da questa maggioranza. Ma principalmente non lo  potrà mai fare una sola parte politica.

Abbiamo un esempio chiaro è lampante di riforma costituzionale gestita con capacità politica: la Quinta Repubblica Francese.

Indipendentemente dalle cause storiche (complesse e cruente) che portarono alla fine della Quarta Repubblica quello che interessa è il metodo che ci porta alla Quinta. Si richiama il generale de Gaulle, già in pensione da 12 anni, viene nominato Primo Ministro ha 6 mesi di tempo per scrivere la nuova costituzione. Lo farà assieme alle opposizioni e presenterà un referendum che dovrà approvare il progetto di riforma. Approvata la nuova costituzione si presentarono alle prime elezioni per la Presidenza della Repubblica francese lo stesso generale de Gaulle e per il Partito Comunista Francese, Georges Marrane era il 1958. Vinse de Gaulle e fino ad oggi ancora il sistema regge. Quella francese non sarà la migliore forma di governo, ma il metodo ce l'ha generata è l’unico per cambiare seriamente una costituzione.